23 marzo 2014

Maglietta da massaggio


Per la Festa del Papà con le mie colleghe abbiamo realizzato il seguente lavoro.

Materiale per la T-shirt:
- T-shirt bianca della taglia del papà
- pittura per stoffa, acqua
- rullo di spugna
- pennelli
- sacchi da rifiuti
- mollette
- pennarelli per stoffa
- sottomani
- timbrini (nel mio caso: casa, albero)

Materiale per la macchinina:
- cartone
- punteruoli e tappetini
- tempere
- pennelli
- matite colorate o neocolor
- spray fissativo
- forbici
- coltello
- colla
- turaccioli
- puntine di Parigi


1. T-shirt

Ogni bambino porta in sezione una maglietta bianca della taglia del proprio papà.
Con due mollette fissare un sacco da rifiuti all'interno della maglietta per non far trapassare la pittura. Per mezzo del rullo creare sulla maglietta la traccia di una strada e lasciare asciugare.





















I bambini più grandi hanno potuto decorare la strada con i pennarelli per stoffa (posizionando un sottomano all'interno della maglietta), i più piccoli hanno stampato casette e alberi con i rispettivi timbrini.







2. Macchinina

Su del cartone tracciare la sagoma di due macchinine per ciascun bambino (si può utilizzare una forma precedentemente ritagliata e semplicemente tracciarne il contorno).
Con il punteruolo i bambini seguono le due sagome fino a poterle staccare.


Con la tempera pitturano le due macchinine, e una volta asciutte, le decorano con matite colorate o neocolor. Fissare con lo spray fissativo.
Posizionare i due cartoncini uno sopra l'altro e creare in questo modo 4 fori con la punta delle forbici (2 su ciascun lato) per poi posizionare le 4 ruote. Bucare con un coltello le 4 rondelle di sughero creando un foro abbastanza grande. Fissare le 4 ruote con 4 puntine di Parigi in modo che le ruote possano girare (quindi non troppo strette). Incollare le due sagome tra di loro così da ottenere una macchinina con 4 ruote girevoli.


I bambini potranno regalare un momento di sollievo ai loro papà facendo viaggiare la macchinina sulla strada e procurando un gradevole massaggio sulla schiena.





21 marzo 2014

Timbrini come vuoi tu

Ecco una semplice idea per creare dei timbrini a piacimento.

Materiale:
- cartone
- colla a caldo
- foglio di moosgummi
- taglierino
- tappi di plastica

Ritagliare con il taglierino un rettangolo di cartone. Tracciare il disegno desiderato sul foglio di moosgummi e ritagliarlo con il taglierino. Incollare un rettangolo di moosgommi della stessa misura della base del cartone, e sopra incollare al figura ritagliata. Sul dorso incollare il tappo che servirà da presa.

I bambini potranno pitturare con pennello e tempera le sagome dei timbrini o appoggiarle su dei piatti di plastica con la pittura stesa sulla superficie. Con i timbrini si potranno creare stampe su fogli, magliette o altro. 

5 marzo 2014

Il labirinto del pirata

Questo gioco è stato ideato tenendo in considerazione lo sfondo di programmazione dei pirati. Va da sé che il contesto del gioco può facilmente essere adattato.

Materiale:
- coperchio di una scatola in cartone
- tempera
- spray fissativo
- forbici
- cannucce larghe (Ikea)
- colla a caldo
- ritagli (in questo caso squali, tesori, nave)
- colla
- biglia

1. Pitturare la base del cartone e fissare la tempera con lo spray fissativo.
2. Creare un labirinto incollando con la colla a caldo i pezzi di cannuccia.
3. Incollare i ritagli in modo funzionale al gioco (p.es. nel mio caso la nave è il punto di partenza).



Il gioco è pronto. Facendo oscillare il supporto con le due mani, i bambini dovranno far partire la biglia dalla nave e andare a recuperare tutti i tesori cercando di non toccare gli squali e dunque farsi mangiare. Una volta raccolti i 4 bottini la biglia dovrà ritornare alla base per riportare i tesori alla nave.


















I bambini hanno stabilito la seguente regola per il cambio di turno: chi viene mangiato dallo squalo passa il gioco al compagno.

4 marzo 2014

Disegno con la candela

Affrontata per la prima volta questa "tecnica" lascia i bambini decisamente perplessi, e i commenti sono i seguenti: "ma non si vede niente!", "ma il disegno non c'è!", "ma è tutto bianco!",...
Ma appena la magia si svela, ecco che lo stupore e la gioia prendono il posto di qualsiasi dubbio.
Ora i bambini la chiamano "La pittura magica".

Materiale:
- foglio da disegno
- candela bianca
- pennello
- acquarelli

1. Con una candela bianca disegnare sul foglio (ci sarà chi vorrà scrivere il proprio nome, chi disegnare una casa, chi il proprio contrassegno, chi un omino, o chi semplicemente fare uno scarabocchio).


2. Dipingere il foglio con gli acquarelli...e lasciarsi stupire!


                                     






16 febbraio 2014

Topolino mangia formaggio

Un gioco semplice da realizzare che aiuta a sviluppare la motricità fine.

Materiale:
- matita
- pennarello
- cartone
- tempera gialla
- spray fissativo
- corda
- nastro adesivo
- tempera grigia
- indelebile nero


1. Forare un cartone con la punta della matita e allargare i fori con un pennarello. 
2. Tagliare 1-1.30m di corda (a dipendenza di quanto sia grande il cartone) e ad un'estremità arrotolare del nastro adesivo in modo da formare la sagoma di un topolino con la coda.



















3. Pitturare il cartone di giallo e fissarlo con lo spray fissativo. 
4. Colorare di grigio la sagoma del topolino e con il pennarello indelebile disegnare le parti del muso.


 




Il gioco è pronto.

L'attività del bambino consiste nel fare passare il topolino attraverso i buchi del formaggio creando così delle trame con il filo. Alcuni bambini hanno scoperto che con il filo si possono anche creare dei disegni (casa, quadrato, stella,...).



Ecco alcuni bambini all'opera:

                        


10 febbraio 2014

Tecnica del monotipo

La tecnica del monotipo è un'alternativa alla classica pittura e consiste in una stampa in negativo.
Nel mio caso ho utilizzato due tinte di colore diverse in modo da creare delle mescolanze:  oggi i bambini hanno sperimentato che mischiando il giallo e il blu si ottiene il verde.

Materiale:
- base liscia (lavagna, tavolo,...)
- vasetti di pittura a dita
- fogli A3 da disegno o Bristol


Il bambino immerge le due mani nei due barattoli posti ai lati della base (nel mio caso una lavagna a muro). Con le mani cosparge la pittura sulla superficie fino ad ottenere una base sufficiente da coprire gran parte della lavagna.





















A questo punto il bambino può sperimentare creando con le dita dei disegni che, se non contento, potrà "cancellare" ripassando con le mani impregnate di pittura. Quando il bambino sarà soddisfatto della sua opera, potrà appoggiare in modo delicato il foglio sulla superficie e coi palmi delle mani (precedentemente lavati) tamponarlo facendo attenzione a non spostare il foglio.
Non resta che alzare pian piano il foglio e scoprire la magia di questa tecnica.







9 febbraio 2014

Lavagna "al negativo"


I bambini hanno scoperto che sulla lavagna si può disegnare in modo alternativo: invece di tracciare con il gesso, si può cancellare con l'acqua!


Dopo questa intuizione ho messo loro a disposizione un bicchiere con dell'acqua e dei pennelli.
Dapprima i bambini ricoprono una parte della superficie della lavagna con il gesso bianco, in seguito creano dei disegni con il pennello imbevuto nell'acqua.


Modelli per fiori ad incastro

In sezione abbiamo una scatola di fiori ad incastro con cui i bambini possono creare delle composizioni libere. Alcune di queste le ho fotografate, plastificate e messe a disposizione come modelli da ricopiare.

In questo modo il bambino può scegliere se creare un'opera spontanea o se prendere spunto da una costruzione precedentemente realizzata da un compagno. Se sceglie la seconda opzione si tratterà di riprodurre in modo fedele (posizione e colore) il modello rappresentato nella fotografia. 


I vari modelli messi a disposizione sono chiaramente di diversa difficoltà, in modo da rispettare le diverse capacità dei bambini. Per il bambino diventerà poi una sfida provare a ricostruire composizioni di volta in volta più complesse.

26 gennaio 2014

Lavagna con pittura


Una lavagna semplice da creare che aiuta a sviluppare la motricità fine, la creatività e la capacità di osservazione.


Materiale:
- cartone/cartoncino, meglio se bianco
- sacchetto di plastica trasparente con chiusura a binario (il più rigido possibile)
- tempera colorata
- acqua
- nastro adesivo
- bastoncini cotonati (cotton fioc)

Inserire in un sacchetto della tempera colorata con una piccola aggiunta di acqua in modo da creare uno strato che copra tutta la superficie del sacchetto adagiato. Collocare il sacchetto su un cartoncino e fissarlo sui quattro lati con un nastro adesivo, questo per evitare fuoriuscite di pittura.

Sulla lavagna si possono creare dei disegni sia con le dita (attenzione però a non bucare il sacchetto con le unghie) sia con dei bastoncini cotonati.


Ai bambini piace molto giocare all' "Indovina cos'è!": con la lavagna rivolta verso il gruppo ho tracciato dei disegni (per esempio i loro contrassegni), dei numeri o delle lettere e i bambini cercavano di riconoscere l'immagine. Hanno poi riproposto lo stesso gioco tra di loro a coppie: uno disegna, l'altro indovina.

Il gioco risulta interessante anche per il fatto che mentre si disegna, i primi tratti pian piano scompaiono e vengono ricoperti dalla pittura: per decifrare l'immagine il bambino è tenuto a "ricordarsi" delle tracce precedentemente segnate, poiché a disegno completato le tracce visibili saranno solo le ultime.